top of page

Mario Luzi e l'onore del Vero

Mario Luzi nasce a Firenze nel 1914. Laureatosi in letteratura francese e a seguito di una lunga gavetta nel mondo nell'insegnamento presso le scuole medie e superiori, inizia il suo percorso come docente presso l'Università di Firenze nel 1933. E' stato drammaturgo, poeta, critico letterario e cinematografico, traduttore.

La sua prima raccolta di poesie, "La barca", viene pubblicata nel 1935 - nel pieno periodo ermetico, cui Luzi resterà ancorato per un lungo periodo. Tuttavia la sua evoluzione lirico-stilistica troverà massima espressione nel trentennio successivo, con la raccolta "Nel magma".


Il raro equilibrio tra tono recitativo, mai barocco e potente nella descrizione, fanno di Mario Luzi uno dei poeti italiani più amati e commentati del Novecento.

"Non andartene", tratta dalla raccolta "Dottrina dell'estremo principiante", edita da Garzanti nel 2004, è tra i lasciti più attuali che il poeta potesse regalarci.






NON ANDARTENE ...


Non andartene, non lasciare l'eclisse di te nella mia stanza. Chi ti cerca è il sole, non ha pietà della tua assenza il sole, ti trova anche nei luoghi casuali dove sei passata, nei posti che hai lasciato e in quelli dove sei inavvertitamente andata brucia ed equipara al nulla tutta quanta la tua fervida giornata. Eppure è stata, è stata, nessuna ora sua è vanificata.

Comments


protetto da ©opyright
bottom of page