Salone del libro di Torino, in viaggio verso "Vita Supernova". Svelate le nuove date
- Francesca Iervolino
- 23 feb 2021
- Tempo di lettura: 3 min

Il Salone del Libro di Torino riparte finalmente con la XXXIII edizione in presenza.
Compatibilmente con l’andamento dell’emergenza sanitaria, Vita Supernova si terrà a Torino dal 14 al 18 ottobre 2021, a Lingotto Fiere. Nel settecentesimo anniversario dantesco, il Salone richiamerà infatti grandi nomi della scena culturale per ragionare insieme sul futuro che ci aspetta; e così la città di Torino tornerà ad accogliere, in ottobre, editori, autori, scuole e la comunità di lettori che in questo anno difficile non hanno mai smesso di incontrarsi e raccogliersi, seppur virtualmente, intorno al mondo dei libri e della lettura.
“Nell'anno della pandemia - ha dichiarato Nicola Lagioia (Direttore editoriale del Salone Internazionale del Libro di Torino) - i libri si sono dimostrati una risorsa importante per tantissime persone, venendo incontro alla richiesta di complessità, coinvolgimento emotivo, prossimità, capacità di affrontare in modo umano i grandi temi dell'esistenza di fronte a cui con tanta urgenza l'epoca in cui viviamo ci ha rimesso. Gli editori hanno svolto e continuano a svolgere da questo punto di vista un ruolo fondamentale. Il Salone del Libro è al loro fianco come sempre. Insieme daremo vita all'edizione della ripartenza, per incontrare i lettori dal vivo, in presenza, dopo tutto questo tempo.”
Il viaggio del Salone verso “Vita Supernova” vedrà una ricca offerta di incontri, contenuti e attività per i ragazzi, per le scuole e per tutta la comunità di lettori: si sta lavorando infatti a un’edizione molto speciale di "Portici di Carta", la manifestazione dedicata alla lettura che invade i portici torinesi con la libreria en plein air più lunga del mondo. Dal 21 al 23 maggio Portici di Carta , il festival Libri Come - Festa del libro e della lettura prodotto dalla Fondazione Musica per Roma e la nuova manifestazione Lungomare di Libri - promossa dal Comune di Bari e Regione Puglia daranno vita a un’importante e inedita sinergia. Le città di Torino, Roma e Bari costruiranno infatti un ponte ideale che attraversa il paese grazie alla lettura, diventando tre centri di un vero e proprio festival diffuso. Le rassegne manterranno la propria identità e i rispettivi palinsesti, ma uniranno le forze per realizzare una programmazione condivisa, con formule ibride tra digitale e presenziale, compatibilmente con l’andamento della crisi sanitaria. Tre eventi, tre città, un’unica grande comunità di lettori che torna a riunirsi intorno alla passione per il libro e la lettura, anche a distanza. La speranza è che questa nuova collaborazione possa diventare un modello sostenibile di sinergia per il mondo dei festival italiani, messo a dura prova dalla pandemia ma da sempre bacino e occasione di occupazione, incontro, dialogo, confronto e arricchimento culturale.

“Torino, il Piemonte, l’Italia hanno bisogno di ricominciare da una Vita Nova, da cui non a caso prende spunto l’edizione del Salone del Libro di quest’anno. La ripresa delle attività culturali è uno dei segnali migliori del ripristino di una nuova normalità. Una ripartenza a cui guardare con fiducia e che testimonia l’energia e la passione di una terra che è cultura e che domina la parte alta della classifica delle città europee dove si esprime un’offerta culturale di respiro internazionale”. (Alberto Cirio, Presidente della Regione Piemonte, Vittoria Poggio, Assessore alla Cultura della Regione Piemonte).
Sul fronte digitale, poi, continuerà ad arricchirsi l’offerta di contenuti, approfondimenti e materiali sulla piattaforma SalTo+. Tra le novità anche due serie podcast: un ciclo - Il Salone presenta Albert Camus - dedicato ad Albert Camus e una selezione delle lezioni di Vita Nova in versione podcast, che saranno disponibili dal 4 marzo sia su SalTo+ che sulle principali piattaforme streaming gratuite.
“Il libro ha meritato il massimo sostegno dalle istituzioni nel corso della pandemia – ha dichiarato il Ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo, Dario Franceschini - a cominciare dalla decisione di inserire le librerie tra le prime attività a riaprire anche nel periodo del lockdown più rigido. Per questo motivo saluto positivamente la nascita di un grande festival librario diffuso, che per la prima volta raccoglie, in un’ottica di sistema, diverse importanti iniziative, chiamate a collaborare per promuovere insieme la lettura.”
Il Salone Internazionale del Libro di Torino è un progetto di Associazione Torino, la Città del Libro e Fondazione Circolo dei lettori, con il sostegno di Regione Piemonte, Città di Torino, Fondazione Compagnia di San Paolo e Fondazione CRT, e di Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo, Ministero dell’Istruzione, Centro per il Libro e la Lettura, Ministero per le Politiche Giovanili, Associazione delle Fondazioni di origine bancaria del Piemonte, Italian Trade Agency ICE – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane e MAECI Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale, Fondazione Con il Sud e Fondazione Sicilia.
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